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Nel corso del Nintendo Direct giapponese che è stato presentato soltanto alcune ore fa, Satoru Iwata ha fatto chiarezza sul rapporto tra Wii U e i dispositivi di archiviazione. 
Il Wii U supporterà Hard Disk esterni fino alla capacità di 2TB. I dispositivi esterni collegati tramite la porta USB verranno formattati dalla console e non potranno essere usati su altri dispositivi. Non è ancora chiaro se sarà comunque possibile sfruttare differenti partizioni per condividere lo stesso dispositivo tra Wii U e – ad esempio – un PC. Al momento del lancio sarà possibile collegare un solo dispositivo alla volta, ma non è escluso che in futuro se ne potranno collegare più di uno contemporaneamente.
Analogamente a quanto accade su Nintendo 3DS, sia i software archiviati sui dispositivi esterni che quelli presenti nella memoria interna compariranno nella home della console.
Nintendo suggerisce come soluzione ottimale l’uso di Hard Disk con alimentazione esterna mentre per i dispositivi autoalimentati non viene garantito il loro funzionamento, in quanto potrebbe variare da dispositivo a dispositivo. Contrariamente a quanto avevamo auspicato soltanto qualche giorno fa, non sarà possibile salvare e lanciare giochi da Pendrive.
È stata rivelata, inoltre, la reale disponibilità di spazio nella memoria interna della console: le versioni Basic e Premium avranno a disposizione rispettivamente 7.2 GB e 29 GB. Il sistema operativo e i canali della console occuperanno 4.2GB lasciando quindi a disposizione soltanto 3 GB per la versione Basic e 24.8 GB per la Premium.
Per quanto riguarda la dimensione dei titoli retail scaricabili dall’eShop, sono stati forniti i dati per Nintendo Land e New Super Mario Bros. U che occuperanno rispettivamente 3.2 GB e 2GB.
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Nuove informazioni sul supporto del Wii U ai dispositivi di archiviazione esterni |
